INTERROGAZIONE n. 201 del 26/08/2016
Interrogazione n.201/10^ di iniziativa del Consigliere M. MIRABELLO recante: "Sul Piano Faunistico Regionale, assegnazione aree vocate per la caccia al cinghiale ATC di Vibo Valentia distretto VV1 e VV2."

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
la Regione Calabria, nell'osservanza dei principi e delle norme stabilite dalla legge 11 febbraio 1992, n. 157 di recepimento delle direttive 79/409/CEE del Consiglio del 2 aprile 1979, 85/411/CEE della Commissione del 25 luglio 1985 e 91/244/CEE della Commissione del 6 marzo 1991 della Convenzione di Parigi del 18 ottobre 1950 resa esecutiva con legge 24 novembre 1978, n. 812 della Convenzione di Bema del 19 settembre 1979 resa esecutiva con legge 5 agosto 1981, n. 503, disciplina con la Legge Regionale 9/96 e successive modifiche l'attività venatoria e tutela la fauna selvatica secondo metodi di razionale programmazione delle forme di utilizzazione del territorio e di uso delle risorse naturali istituendo con la medesima gli ambiti territoriali di caccia ATC strutture associative senza fini di lucro formate secondo i criteri della legge 157/92 che perseguono, seguendo le linee dei regolamenti adottati dalle singole province per competenza territoriale, scopi di programmazione dell'attività venatoria e di gestione della fauna selvatica;
con l'approvazione della legge Delrio (Legge n.56 del 7 aprile 2014 "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni") la Regione Calabria con Legge Regionale 14/2015 (art 2 comma l) ha riacquisito le competenze concernenti le materie di agricoltura caccia e pesca (prima esercitate dalle province per effetto Legge Reg.34/2002);
le ATC, in attesa di una modifica della legge sulla caccia L.R.9/96 che tenga conto dei mutamenti del quadro normativo nazionale e regionale, oggi si confrontano, per l'approvazione di un piano per l'esercizio venatorio individuando mediante cartografia le aree vocate alla caccia e cercando di garantire una equa distribuzione a tutti i distretti presenti sul territorio, con la regione Calabria;
sul territorio della provincia di Vibo Valentia insistono due distretti ATC, nello specifico VV1 e VV2;
considerato che: mi è giunta notizia di numerose lamentele da parte dei cacciatori dell'ATC di Vibo Valentia dovute ad una poco chiara ed equa gestione del territorio nell'assegnazione delle aree per la caccia soprattutto vocate alla cattura del cinghiale nei due distretti VVl e VV2 ed avendo io stesso ricevuto anche una lettera da parte di un caposquadra che si è visto assegnato un territorio che non solo non si presenta vocato alla caccia ma contraddistinto dalla completa mancanza di ungulati, denuncia questa che evidenzia uno stato di disordine amministrativo con carenza di criteri oggettivi che potrebbero aprire spazi a possibili azioni clientelari;
Per sapere:
quali iniziative decise e risolutive si intendono adottare al fine di garantire una giusta distribuzione dei territori vocati alla caccia con particolare evidenza alla caccia al cinghiale;
quali interventi si intendono adottare al fine di ristabilire gli equilibri tra le varie squadre venatorie che operano nei distretti VVl e VV2 dell'ATC di Vibo Valentia.

Allegato:

26/08/2016
M. MIRABELLO